PEDOPORNOGRAFIA LEGGE 238 DEL 2021

PEDOPORNOGRAFIA LEGGE 238 DEL 2021

VI E’ UNA NUOVA LEGGE CHE INTRODUCE IL CONCETTO DI ACCEDERE SENZA MOTIVO A SITI PEDOPORNOGRAFICI , OLTRE AL PRECEDENTE CONCETTO DI DETENERE

 

  1. accede intenzionalmente e senza giustificato motivo a materiale pornografico realizzato utilizzando minori degli anni diciotto è punito con la reclusione fino a due anni e con la multa non inferiore a euro 1.000»;

 

 

  1. L’art. 20, comma 1, lett. a), n. 1, della L. n. 238/2021 ha inserito nell’art. 600-quater c.p., dopo il secondo comma, una nuova disposizione che contempla una nuova fattispecie delittuosa con la quale si punisce con la reclusione fino a 2 anni e con la multa non inferiore a euro 1.000, la condotta di chiunque accede intenzionalmente e senza giustificato motivo a materiale pornografico realizzato utilizzando minori degli anni 18, mediante l’utilizzo della rete internet o di altre reti o mezzi di comunicazione.

 

  1. L’art. 20, comma 1, lett. a), n. 2, della legge, conseguentemente, è intervenuto sulla rubrica dell’art. 600-quater c.p., adeguandola ai nuovi contenuti della disposizione.

 

  1. Con queste norme è stata incriminata la mera visione di immagini di minori online, compiuta “accedendo” in modo consapevole a siti pedopornografici. Non è richiesto, infatti, che il materiale sia scaricato sul proprio dispositivo informatico. Per tale ragione è stato esplicitamente previsto che si tratta una fattispecie delittuosa sussidiaria che trova applicazione fuori dai casi in cui il soggetto agente detenga o si procuri materiale pedopornografico.

Art. 20 (Legge 23 Dicembre 2021, n. 238)

Disposizioni per l’adeguamento alla Direttiva n. 2011/93/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 13 Dicembre 2011, relativa alla lotta contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile che sostituisce la decisione quadro 2004/68/GAI del Consiglio.

Questo articolo relativo alla “lotta contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile” ha apportato modifiche al codice penale riguardanti i reati di “Delitti contro la personalità individuale” contemplati dall’Art. 25-quinquies del D.Lgs.n.231/01.

In particolare sono state apportate modifiche agli Articoli riguardanti i reati di:

  • Detenzione o accesso a materiale pornografico
    (Articolo 600-quater c.p.)
  • Adescamento di minorenni
    (Articolo 609-undecies c.p.)

 

Legge 23/12/2021, n. 238

Art. 20.

In vigore dal 1 febbraio 2022

 

 

  1.   Al codice penale sono apportate le seguenti modificazioni:
  2. a)  all’articolo 600-quater:

1)  dopo il secondo comma è aggiunto il seguente:

«Fuori dei casi di cui al primo comma, chiunque, mediante l’utilizzo della rete internet o di altre reti o mezzi di comunicazione, accede intenzionalmente e senza giustificato motivo a materiale pornografico realizzato utilizzando minori degli anni diciotto è punito con la reclusione fino a due anni e con la multa non inferiore a euro 1.000»;

2)  la rubrica è sostituita dalla seguente: «Detenzione o accesso a materiale pornografico»;

  1. b)  all’articolo 602-ter, ottavo comma, dopo la lettera c) è aggiunta la seguente:

«c-bis) se dal fatto deriva pericolo di vita per il minore»;

  1. c)  all’articolo 609-ter, primo comma, dopo il numero 5-sexies) è aggiunto il seguente:

«5-septies) se dal fatto deriva pericolo di vita per il minore»;

  1. d)  all’articolo 609-quater:

1)  dopo il secondo comma è inserito il seguente:

«Fuori dei casi previsti dai commi precedenti, chiunque compie atti sessuali con persona minore che ha compiuto gli anni quattordici, abusando della fiducia riscossa presso il minore o dell’autorità o dell’influenza esercitata sullo stesso in ragione della propria qualità o dell’ufficio ricoperto o delle relazioni familiari, domestiche, lavorative, di coabitazione o di ospitalità, è punito con la reclusione fino a quattro anni»;

2)  il terzo comma è sostituito dal seguente:

«La pena è aumentata:

1) se il compimento degli atti sessuali con il minore che non ha compiuto gli anni quattordici avviene in cambio di denaro o di qualsiasi altra utilità, anche solo promessi;

2) se il reato è commesso da più persone riunite;

3) se il reato è commesso da persona che fa parte di un’associazione per delinquere e al fine di agevolarne l’attività;

4) se dal fatto, a causa della reiterazione delle condotte, deriva al minore un pregiudizio grave;

5) se dal fatto deriva pericolo di vita per il minore»;

  1. e)  all’articolo 609-quinquiesc.p. art. 609-quinquies – Corruzione di minorenne, terzo comma, dopo la lettera c) è aggiunta la seguente:

«c-bis) se dal fatto deriva pericolo di vita per il minore»;

  1. f)  all’articolo 609-undecies è aggiunto, in fine, il seguente comma:

«La pena è aumentata:

1) se il reato è commesso da più persone riunite;

2) se il reato è commesso da persona che fa parte di un’associazione per delinquere e al fine di agevolarne l’attività;

3) se dal fatto, a causa della reiterazione delle condotte, deriva al minore un pregiudizio grave;

4) se dal fatto deriva pericolo di vita per il minore».

 

  1. BOLOGNA AVVOCATO PENALISTA ESPERTO DIFESA REATI INFORMATICI FRODE INFORMATICA PEDOPORNOGRAFIA  ABUSO SISTEMA INFORMATICO SEQUESTRO COMPUTER

     

    RAVENNA AVVOCATO PENALISTA ESPERTO DIFESA REATI INFORMATICI FRODE INFORMATICA PEDOPORNOGRAFIA  ABUSO SISTEMA INFORMATICO SEQUESTRO COMPUTER

  2. CESENA AVVOCATO PENALISTA ESPERTO DIFESA REATI INFORMATICI FRODE INFORMATICA PEDOPORNOGRAFIA  ABUSO SISTEMA INFORMATICO SEQUESTRO COMPUTER

     

    FORLI AVVOCATO PENALISTA ESPERTO DIFESA REATI INFORMATICI FRODE INFORMATICA PEDOPORNOPGRAFIA  ABUSO SISTEMA INFORMATICO SEQUESTRO COMPUTER

     

    VENEZIA AVVOCATO PENALISTA ESPERTO DIFESA REATI INFORMATICI FRODE INFORMATICA PEDOPORNOGRAFIA  ABUSO SISTEMA INFORMATICO SEQUESTRO COMPUTER

     

    PADOVA AVVOCATO PENALISTA ESPERTO DIFESA REATI INFORMATICI FRODE INFORMATICA PEDOPORNOGRAFIA  ABUSO SISTEMA INFORMATICO SEQUESTRO COMPUTER

Originally posted 2022-03-22 08:30:32.