Aggiornamenti

Poiché la querela è una manifestazione di volontà intesa a rimuovere un ostacolo alla perseguibilità di determinati reati, detto ostacolo non può ritenersi persistente, e quindi non può ritenersi precluso l’esercizio dell’azione penale dal fatto che il reato, denunciato come perseguibile di ufficio, risulti, all’esito di più approfondite valutazioni da parte del giudice, perseguibile a querela. (In motivazione, peraltro, la Corte ha affermato la necessità inderogabile, in situazioni del genere, di un’indagine sull’effettiva volontà della parte offesa, desumibile, tra l’altro, dal suo atteggiarsi rispetto al processo, con la conseguenza — nel caso di specie — che la avvenuta costituzione di parte civile si configura come coerente esplicazione di volontà preesistente e persistente in ordine alla richiesta di punizione del responsabile del reato).

CURATORE E revoca del sequestro preventivo a fini di confisca ?

CURATORE E revoca del sequestro preventivo a fini di confisca ? CURATORE E revoca del sequestro preventivo a fini di confisca ?   CURATORE SEQUESTRO PREVENTIVO CONFISCA: CON ordinanza in data 12.9.2019 il Tribunale di Salerno, adito in sede di appello cautelare, ha dichiarato inammissibile l’istanza presentata dalla Curatela Fallimentare della Società V. P. s.r.l. […]

CURATORE E revoca del sequestro preventivo a fini di confisca ? Leggi tutto »

non punibilità per particolare tenuità del fatto- corte costituzionale

non punibilità per particolare tenuità del fatto – corte costituzionale MOTIVO Ritenuto che il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale ordinario di Nuoro, con ordinanza del 20 marzo 2018, ha sollevato, in riferimento agli artt. 3, 111, secondo comma, e 112 della Costituzione, questioni di legittimità costituzionale degli artt. 410-bis e 411, comma 1-bis,

non punibilità per particolare tenuità del fatto- corte costituzionale Leggi tutto »

DIVORZIO ASSEGNO :VALIDI GLI ACCORDI TRA LE PARTI esclusione 570 cp

  DIVORZIO ASSEGNO :VALIDI GLI ACCORDI TRA LE PARTI La problematica se accordi transattivi che riducono l’assegno siano validi per non configurare il reato di cui all’art 570 cp   . Rilevava la Corte territoriale come la colpevolezza dell’imputato fosse stata provata dalle attendibili dichiarazioni rese dalla persona offesa e come fosse irrilevante che gli

DIVORZIO ASSEGNO :VALIDI GLI ACCORDI TRA LE PARTI esclusione 570 cp Leggi tutto »

ecobonus pericoli penali e civili

Risarcimento conviventi incidente mortale Il risarcimento danni da incidente mortale

Risarcimento conviventi incidente mortale Il risarcimento danni da incidente mortale I danni non patrimoniali da morte sono risarciti ai sensi dell’art. 2059 c.c. Essi consistono nei pregiudizi di carattere morale e nei turbamenti soggettivi ed esistenziali, conseguenti alla lesione di interessi costituzionalmente tutelati, sofferti dai congiunti e dai familiari conviventi con la vittima del sinistro stradale mortale.

Risarcimento conviventi incidente mortale Il risarcimento danni da incidente mortale Leggi tutto »

TENUITA DEL FATTO CORTE COSTITUZIONALE 2020

TENUITA DEL FATTO CORTE COSTITUZIONALE 2020 La norma censurata violerebbe gli evocati parametri nella parte in cui non consente l’applicazione della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto al reato di ricettazione attenuata da particolare tenuità previsto dall’art. 648, secondo comma, cod. pen. Sarebbe quindi irragionevole, alla luce dell’art. 3 Cost., che la

TENUITA DEL FATTO CORTE COSTITUZIONALE 2020 Leggi tutto »

DETENZIONE FILE PEDOPORNOGRAFICI NEL COMPUTER E CESTINO

DETENZIONE FILE PEDOPORNOGRAFICI REATO DI DETENZIONE PEDOPORNOGRAFIA :La condotta di chi detenga consapevolmente materiale pedopornografico, dopo esserselo procurato (art. 600 quater c.p.), configura un’ipotesi di reato commissivo permanente, la cui consumazione inizia con il procacciamento del materiale e si protrae per tutto il tempo in cui permane in capo all’agente la disponibilità del materiale. METTERE

DETENZIONE FILE PEDOPORNOGRAFICI NEL COMPUTER E CESTINO Leggi tutto »

ASSEGNO DIVORZILE BOLOGNA? SICURO? COME? QUANDO? PERCHE’?

    ASSEGNO DIVORZILE BOLOGNA? SICURO? COME? QUANDO? PERCHE’? ASSEGNO DIVORZILE   È noto che la Cassazione a Sezioni Unite nel 2018 è intervenuta sul tema, offrendo con la sentenza n. 18287 dell’ 11.7.2018 una rilettura fedele del dato normativo, che si pone sostanzialmente come una “terza via” rispetto al diritto vivente formatosi a partire

ASSEGNO DIVORZILE BOLOGNA? SICURO? COME? QUANDO? PERCHE’? Leggi tutto »

AVVOCATO PENALISTA BOLOGNA -RAVENNA – FORLI -CESENA

AVVOCATO PENALISTA BOLOGNA -RAVENNA – FORLI -CESENA AVVOCATO SERGIO ARMAROLI 051 6447838 AVVOCATO PENALISTA BOLOGNA -RAVENNA – FORLI -CESENA Avvocato Bologna Sergio Armaroli opera su tutto il territorio nazionale ed ha maturato, attraverso la gestione di controversie importanti, una particolare esperienza (sia nella fase giudiziale che stragiudiziale), nell’ambito del diritto civile, commerciale, fallimentare e diritto

AVVOCATO PENALISTA BOLOGNA -RAVENNA – FORLI -CESENA Leggi tutto »

STALKING QUERELA REVOCABILE ? 5 DIFENDITI 6 BOLOGNA 7 SUBITO

  STALKING QUERELA REVOCABILE ? il cambiamento delle abitudini di vita può essere un sintomo della condotta illecita ma non è un requisito essenziale” è errata in considerazione della stessa lettera dell’art. 612 bis c.p. che prevede come, per configurare il delitto di atti persecutori, alla condotta, reiterata, di minaccia o molestia, debba derivare uno

STALKING QUERELA REVOCABILE ? 5 DIFENDITI 6 BOLOGNA 7 SUBITO Leggi tutto »

MISURE CAUTELARI CARCERE INTERROGATORIO GARANZIA

AVVOCATO SERGIO ARMAROLI PENALISTA CASSAZIONISTA 051 6447838   Fino alla dichiarazione di apertura del dibattimento, il giudice che ha deciso in ordine all’applicazione della misura cautelare, se non vi ha proceduto nel corso dell’udienza di convalida dell’arresto del fermo di indiziato di delitto, procede all’interrogatorio [64, 65, 141 bis] della persona in stato di custodia

MISURE CAUTELARI CARCERE INTERROGATORIO GARANZIA Leggi tutto »